Era arrivato o era arrivato: qual è il modo corretto di parlare?

John Brown 19-10-2023
John Brown

La lingua portoghese può confondere parlanti e ascoltatori a causa delle sue norme formali e regole grammaticali, che risentono del contesto di oralità, informalità e di eventuali vizi linguistici che si manifestano nell'uso della lingua. In questo contesto, ci sono dubbi su quale sia il modo corretto di parlare tra "tinha chego" e "tinha chegado".

Per comprendere meglio la questione, è necessario analizzare la classificazione grammaticale di queste espressioni, che sono locuzioni verbali accompagnate da strutture distinte. Con queste informazioni, è più facile distinguere quando si scrive o si parla, evitando errori che possono compromettere la credibilità. Ulteriori informazioni qui di seguito:

Qual è il modo corretto di dire: era arrivato o era arrivata?

In primo luogo, la norma standard della lingua portoghese stabilisce che le parole "chego" e "chegado" esistono, ma sono utilizzate in contesti diversi. In questo caso, la parola chego è la coniugazione della 1ª persona singolare al tempo presente, mentre chegado è la coniugazione dello stesso verbo al participio.

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A causa dell'oralità e del linguaggio informale, le persone hanno usato il termine "tinha chego" per svolgere la stessa funzione del participio, ma questo uso non è accettato dalle regole grammaticali ufficiali. Di conseguenza, si crea un vizio linguistico per cui questo tipo di errore finisce per essere normalizzato dalla ripetizione, rendendolo difficile da correggere in seguito.

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In ogni caso, l'uso di questa parola in frasi verbali con i verbi ter o haver può avvenire solo nel linguaggio colloquiale, perché la norma colta non prevede queste composizioni. Secondo questo principio, i participi regolari si usano dopo i verbi "ter" o "haver", come in tinha chegar.

A loro volta, i participi irregolari si usano nella voce passiva dopo verbi come "ser", "ficar" o "estar". Così, la parola chegado è un participio regolare, mentre la parola chego può sembrare un participio irregolare a causa della costruzione della sua desinenza. Tuttavia, non è proprio così perché, come già detto, consiste in una flessione verbale del tempo presente.

In questo processo, l'uso di chego nella voce attiva, che si trova dopo i verbi "ter" e "haver", avviene solo nel linguaggio colloquiale. Pertanto, l'uso di "tinha chego" non è corretto nel contesto formale della lingua portoghese, poiché si dovrebbe dire "tinha chegado".

Era arrivato o era arrivato: capire con alcuni esempi

1) Uso del verbo chegado

  • Ana era tornata a casa presto perché l'orario di lavoro era stato ridotto.
  • Era ora di imbarcarsi, ma non riuscivo a trovare il passaporto.
  • Se avessi saputo del vostro arrivo, sarei arrivato prima per darvi il benvenuto.
  • Non potevo arrivare in un momento migliore, per fortuna stiamo andando a mangiare.
  • Erano riuniti lì perché era arrivata una nuova lettera misteriosa.

2) Uso del verbo chego

  • Oggi arrivo più tardi perché vado in palestra dopo il lavoro.
  • Quando arrivo all'autobus, cerco un posto libero vicino al finestrino.
  • Se torno a casa tardi, finisco per essere rimproverato da mia madre.
  • Per quanto mi riguarda, arrivo in quel posto il più tardi possibile, in modo da essere il primo ad andarsene alla fine.
  • Quando arrivo al cinema, spero che i trailer non siano già stati proiettati.

Come evitare i vizi linguistici?

Come già accennato, la ricorrenza dell'uso di "tinha chego" al posto di "tinha chegado" è causata dalla ripetizione di un errore che finisce per normalizzarsi nel tempo. Pertanto, un modo per evitare questi vizi linguistici è quello di mantenere un vocabolario ricco, leggendo generi diversi che stimolino l'interpretazione e l'apprendimento di nuove parole.

In questo processo, è interessante conoscere alcuni sinonimi a cui ricorrere in caso di dubbio sull'uso corretto dell'espressione. In ogni caso, evitate i forestierismi o i termini più complessi, perché a volte è più facile garantirsi con un'espressività più semplice, senza ricorrere a un linguaggio inverosimile per fare colpo.

Infine, è importante aggiornare sempre le proprie conoscenze: se non sapete qual è la forma corretta, cercate in un buon libro di grammatica o su siti web affidabili l'argomento e imparate i concetti, perché in questo modo si creano tecniche da memorizzare nel tempo.

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