Sommario
La lingua portoghese può confondere parlanti e ascoltatori a causa delle sue norme formali e regole grammaticali, che risentono del contesto di oralità, informalità e di eventuali vizi linguistici che si manifestano nell'uso della lingua. In questo contesto, ci sono dubbi su quale sia il modo corretto di parlare tra "tinha chego" e "tinha chegado".
Per comprendere meglio la questione, è necessario analizzare la classificazione grammaticale di queste espressioni, che sono locuzioni verbali accompagnate da strutture distinte. Con queste informazioni, è più facile distinguere quando si scrive o si parla, evitando errori che possono compromettere la credibilità. Ulteriori informazioni qui di seguito:
Qual è il modo corretto di dire: era arrivato o era arrivata?
In primo luogo, la norma standard della lingua portoghese stabilisce che le parole "chego" e "chegado" esistono, ma sono utilizzate in contesti diversi. In questo caso, la parola chego è la coniugazione della 1ª persona singolare al tempo presente, mentre chegado è la coniugazione dello stesso verbo al participio.
Guarda anche: A cosa serve il buco nella guarnizione di una lattina di bibita?A causa dell'oralità e del linguaggio informale, le persone hanno usato il termine "tinha chego" per svolgere la stessa funzione del participio, ma questo uso non è accettato dalle regole grammaticali ufficiali. Di conseguenza, si crea un vizio linguistico per cui questo tipo di errore finisce per essere normalizzato dalla ripetizione, rendendolo difficile da correggere in seguito.
Guarda anche: 5 segni che AMANO pulire la casa e tenere tutto organizzatoIn ogni caso, l'uso di questa parola in frasi verbali con i verbi ter o haver può avvenire solo nel linguaggio colloquiale, perché la norma colta non prevede queste composizioni. Secondo questo principio, i participi regolari si usano dopo i verbi "ter" o "haver", come in tinha chegar.
A loro volta, i participi irregolari si usano nella voce passiva dopo verbi come "ser", "ficar" o "estar". Così, la parola chegado è un participio regolare, mentre la parola chego può sembrare un participio irregolare a causa della costruzione della sua desinenza. Tuttavia, non è proprio così perché, come già detto, consiste in una flessione verbale del tempo presente.
In questo processo, l'uso di chego nella voce attiva, che si trova dopo i verbi "ter" e "haver", avviene solo nel linguaggio colloquiale. Pertanto, l'uso di "tinha chego" non è corretto nel contesto formale della lingua portoghese, poiché si dovrebbe dire "tinha chegado".
Era arrivato o era arrivato: capire con alcuni esempi
1) Uso del verbo chegado
- Ana era tornata a casa presto perché l'orario di lavoro era stato ridotto.
- Era ora di imbarcarsi, ma non riuscivo a trovare il passaporto.
- Se avessi saputo del vostro arrivo, sarei arrivato prima per darvi il benvenuto.
- Non potevo arrivare in un momento migliore, per fortuna stiamo andando a mangiare.
- Erano riuniti lì perché era arrivata una nuova lettera misteriosa.
2) Uso del verbo chego
- Oggi arrivo più tardi perché vado in palestra dopo il lavoro.
- Quando arrivo all'autobus, cerco un posto libero vicino al finestrino.
- Se torno a casa tardi, finisco per essere rimproverato da mia madre.
- Per quanto mi riguarda, arrivo in quel posto il più tardi possibile, in modo da essere il primo ad andarsene alla fine.
- Quando arrivo al cinema, spero che i trailer non siano già stati proiettati.
Come evitare i vizi linguistici?
Come già accennato, la ricorrenza dell'uso di "tinha chego" al posto di "tinha chegado" è causata dalla ripetizione di un errore che finisce per normalizzarsi nel tempo. Pertanto, un modo per evitare questi vizi linguistici è quello di mantenere un vocabolario ricco, leggendo generi diversi che stimolino l'interpretazione e l'apprendimento di nuove parole.
In questo processo, è interessante conoscere alcuni sinonimi a cui ricorrere in caso di dubbio sull'uso corretto dell'espressione. In ogni caso, evitate i forestierismi o i termini più complessi, perché a volte è più facile garantirsi con un'espressività più semplice, senza ricorrere a un linguaggio inverosimile per fare colpo.
Infine, è importante aggiornare sempre le proprie conoscenze: se non sapete qual è la forma corretta, cercate in un buon libro di grammatica o su siti web affidabili l'argomento e imparate i concetti, perché in questo modo si creano tecniche da memorizzare nel tempo.