Sommario
Secondo l'Accademia Brasiliana delle Lettere (ABL), la lingua portoghese conta 370.000 parole, come documentato nella sesta edizione del Vocabulário Ortográfico da Língua Portuguesa. Pertanto, è comune per chi parla e per chi legge imbattersi in espressioni simili, sia nello scritto che nel parlato. È il caso di "tachar" o "taxar", espressioni che creano confusione nella comunicazione.
È quindi essenziale comprendere il significato di queste parole, i loro sinonimi e contrari, nonché i principali esempi per utilizzarle correttamente. Di conseguenza, è possibile produrre testi di migliore qualità, soprattutto durante le prove di saggistica e gli esami con domande di saggistica.
Fortunatamente esistono consigli e tecniche per facilitare la memorizzazione, migliorare l'apprendimento ed evitare nuovi dubbi. Il consiglio principale è quello di cercare di utilizzare queste parole nella vita quotidiana, evitando di sostituirle con sinonimi più semplici fino a quando non si acquisisce familiarità con i termini:
Guarda anche: 5 equazioni matematiche finora irrisolteQuando usare tachar o taxar?
1) Imposta
La parola taxar deriva dal latino taxare Per comprendere la definizione, si può pensare a sinonimi quali tabulare, determinare, fissare, tassare, riscuotere, tariffare, stipulare, valutare e altri ancora. A loro volta, i possibili antonimi sono decompassar, desregrar, compassar, amoderar, pautar, moderar e regrar.
La classificazione grammaticale di taxar come verbo transitivo diretto significa fare pagare, riscuotere un debito, una tassa o un tributo, ma può essere adottato con il senso di porre restrizioni, moderare, limitare elementi distinti e porre barriere.
Nella classificazione dei verbi bitransitivi, taxar è un'espressione legata alla regolamentazione dei prezzi, o all'azione di imporre un valore, un importo su una grandezza. Infine, come verbo transitivo diretto, predicativo e pronominale, taxar significa giudicare, esprimere la qualità di qualcosa, caratterizzare o definire. Approfondisci con alcuni esempi:
- Nell'ultimo anno il governo ha tassato i cittadini con nuove imposte.
- Il Direttore esecutivo ha tassato le spese superflue per riportare l'azienda all'equilibrio finanziario.
- La decisione di tassare l'elettricità e l'acqua è stata presa dopo un lungo dibattito.
- Nonostante lo sforzo, il gruppo è stato etichettato come esagerato nei suoi posizionamenti.
- Le tariffe continuavano ad arrivare, anche dopo la cancellazione del servizio.
2) Placcaggio
La parola tachar è formata da una derivazione suffissale, in quanto alla parola tacha viene aggiunto il suffisso verbale -ar. Il risultato di questa inflessione grammaticale è un verbo che inizia da un sostantivo. In questo caso, i sinonimi accettati sono le parole qualificare, considerare, classificare, caratterizzare, giudicare, etichettare, criticare, disapprovare, argomentare, barrare, tagliare e tracciare.
Come verbo transitivo diretto, predicativo e nominale, la parola tachar significa mettere difetti su una persona, su se stessi o su un oggetto. La definizione letterale sarebbe mettere una puntina, un segno, una macchia o un difetto. Al contrario, come verbo transitivo diretto, tachar si riferisce all'atto di criticare, rimproverare, graffiare o fare un graffio su una superficie.
Infine, nella categoria pronominale del verbo, tachar è la designazione dell'atto di ubriacarsi o di ubriacarsi. Nella funzione sostantiva, si riferisce alla puntina da disegno o coccarda che si usa sulle lavagne di sughero, per fissare vari materiali e fogli. Per saperne di più, guardate alcuni esempi e vedete i possibili usi:
Guarda anche: Oroscopo mensile: consulta le previsioni di maggio per ogni segno- Pensavo di essere perfetto finché non ho incontrato persone più intelligenti di me.
- L'autore ha tatuato alcune parti dell'opera prima di pubblicarla.
- Ogni volta che si accingeva a dipingere un nuovo schizzo, l'artista inchiostrava l'intero foglio con una penna blu.
- Il suo compleanno è l'occasione perfetta per concedersi una buona birra.
- Ha attaccato l'avviso con dei chiodini rossi per ricordare l'urgenza.
- I candidati hanno etichettato i partecipanti in base alle loro prestazioni nelle sfide, il che non è sembrato corretto per chi guardava.